L’inverno è la stagione delle Crucifere, ortaggi ricchi di micronutrienti utili per affrontare il freddo e per sostenere il sistema immunitario durante la stagione rigida. Il nome “crucifere” deriva dalla tipica forma del fiore della pianta, che con i suoi quattro petali ricorda appunto una croce.
Spesso non sono apprezzate molto a tavola, soprattutto dai bambini, probabilmente a causa del loro caratteristico e persistente odore solforato che si sprigiona in cottura, eppure le crucifere sono ortaggi preziosi e ricchi di proprietà curative. Innanzitutto si tratta di una famiglia molto vasta, ne fanno parte infatti: il cavolfiore, il broccolo, cavolo verza, il cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo riccio, cavolini di Bruxelles, broccoli, cime di rapa, ma anche la senape, il ravanello e la rucola.
Conosciute e apprezzate sin dall’antichità, tanto che il famoso medico greco Ippocrate le definiva “ortaggi dalle mille virtù” le Crucifere sono raccomandate in particolar modo nella prevenzione dei tumori, in quanto il loro consumo è associato con la riduzione del rischio di cancro in molti siti (mammella, endometrio, cervice, prostata, polmone, colon, fegato). Tali effetti sono stati ricondotti in particolare al contenuto in acido folico e alla presenza di glucosinolati, molecole che favoriscono l’eliminazione delle sostanze tossiche dannose per le cellule e il DNA.
Per potenziare gli effetti benefici delle crucifere è preferibile cuocerle per pochi minuti (magari tagliandole a piccoli pezzi) a vapore, in modo da non disperdere in acqua i nutrienti che tra l’altro si deteriorano facilmente con il calore. Altra regola da seguire è masticare bene e lentamente questi ortaggi: le molecole responsabili delle proprietà anticancro delle crucifere, infatti, sono contenute in speciali comparti cellulari e vengono liberate solo grazie alla masticazione, che rompe la cellula vegetale e permette a tutte le sostanze in essa presenti di entrare in contatto tra di loro. Senza la masticazione i glucosinolati resterebbero inattivi.
Grazie alle loro proprietà salutari le Crucifere non potevano di certo mancare nelle ricette BioAppetì.
Questi i prodotti dove potete gustarle: nel Burger farro e broccoli, nel Farro e verdure e nella Quinoa alle verdure è presente il broccolo; trovate il cavolfiore nella Vellutata cavolfiore e fagiolini e nel Wok di verdure e avena; il cavolo nero caratterizza la Vellutata con cavolo nero.
Buon appetito!
Biologico Vegetale Sostenibile 